A distanza di circa due anni da un precedente lavoro sul tema dell'interruzione della prescrizione dell'illecito amministrativo ex d.lgs. 231/2001(pubblicato nel 2018 sulla Rivista online "Nel diritto"), l'avv. Marzullo è tornato sul medesimo argomento, dando conto dei più recenti arresti giurisprudenziali (da ultimo, la sentenza n. 1432 del 15 gennaio 2020) che propendono per la tesi meno garantista per le persone giuridiche e società in genere (attinte in sede penale da un procedimento per responsabilità amministrativa ai sensi del d.lgs. 231/01) ossia per quella tesi che attribuisce natura "non ricettizia" all'atto di imputazione dell'illecito amministrativo ex art. 59 del d.lgs. in parola.    

Il tema è sempre più attuale e ricorrente anche in ragione del costante aggiornamento -ad opera del nostro legislatore- del catalogo dei reati presupposto (cfr. reati tributari).

Tale lavoro è stato pubblicato anche sul sito online dell'Associazione Etica231

RIFLESSIONI IN TEMA DI DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEL'11 Novembre 2019 alle ore 15 si terrà presso la sala consigliare dell'Ordine degli avvocati di Bari un convegno in tema di " reati contro la pubblica amministrazione ". Interverranno l'avvocato Guglielmo Starace ( presidente della camera penale di Bari), il dottor Francesco Bretone sostituto Procuratore presso il Tribunale di Bari e l'avvocato Francesco Marzullo del foro di Bari. Il dottor Bretone si soffermerà sulla controversa nozione di pubblico ufficiale e di incaricato di pubblico servizio con particolare riguardo alle società in house. L'avvocato Marzullo si occuperà di alcuni casi pratici sussumibili nel peculato ovvero nella truffa aggravata in danno di un ente pubblico.

All'avv. Francesco Marzullo è stato altresì conferito, dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari, l'incarico di docenza nell'ambito dello Short Master in "Responsabilità amministrativa degli enti ex d.lgs. 231/01" A.A. 2018-2019. In particolare in data 11.10.2019 l'avv. Marzullo ha tenuto una lezione sul tema "La mancata adozione del modello organizzativo", soffermandosi in particolare sulle strategie difensive in tema di decadenza dalla contestazione dell'illecito amministrativo e decorrenza dell'effetto interruttivo della prescrizione dell'illecito amministrativo dipendente da reato mediante atto di contestazione". Durante la lezione è stata presa in esame l'evoluzione giurisprudenziale più recente circa la natura ricettizia ovvero non ricettizia dell'atto di contestazione dell'illecito amministrativo, al fine di individuare il momento (dies a quo) in cui si perfeziona l'effetto interruttivo della prescrizione di tale illecito

www.neldiritto.itIl tema della prescrizione (e dell'interruzione della stessa) dell'illecito amministrativo a carico degli Enti ex d.lgs. 231/2001 è di grande attualità per i suoi risvolti eminentemente pratici, in ragione del fatto che non è infrequente il caso in cui il P.M. adotti l’atto di contestazione dell’illecito amministrativo nei confronti della persona giuridica prima che siano decorsi 5 anni dalla consumazione del reato presupposto; e che tuttavia tale atto imputativo sia notificato all’Ente dopo che i predetti 5 anni siano decorsi.


Avv. Francesco Marzullo

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