discarica TraniSulla Gazzetta del mezzogiorno del 2 febbraio 2024 è stata data notizia dell'assoluzione con formula piena dell'ing. Antonello Antonicelli (difeso dall'avvocato Francesco Marzullo del Foro di Bari) ad opera del Tribunale di Trani in composizione collegiale.
L'ing. Antonicelli, attualmente direttore generale Amiu Bari, rispondeva per avere, quale Coordinatore dell'Area Ambiente della Regione Puglia negli anni 2010-2015, omesso di vigilare sulla gestione della discarica tranese da parte della società Amiu Trani. I reati contestati erano disastro ambientale, discarica, immissioni non autorizzate in atmosfera, inosservanza delle prescrizioni contenute nell'A.I.A. 2008.
Da taluni addebiti l'ing. Antonicelli è stato assolto perché il fatto non sussiste; da altri per non aver commesso il fatto.

 

gazzetta del mezzogiorno 18 luglio 2023Sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 18 luglio 2023 viene data notizia dell'ammissione -per il tramite dell'avv. Marzullo Francesco- della procedura concordataria Filom srl nel procedimento penale per reati fallimentari contestati dalla Procura di Bari (dott. Rossi R. e dott. Dentamaro G.) nell'ambito del fallimento Lombardi Ecologia di Triggiano.

La tesi giuridica avvallata dal Tribunale di Bari è quella secondo cui sussiste l'autonoma legittimazione dei commissari giudiziali ad esperire la costituzione di parte civile nei processi penali per reati fallimentari, anche “in luogo ed in rappresentanza dei creditori sociali” in ragione delle funzioni di tutela degli stessi (come peraltro è stato recentemente stabilito dall’art. 347 del c.c.i.i.).

La tesi è supportata dalla decisione della S.C. n. 5010 (depositata l’8.2.2016)  in cui si riconosce de plano la concorrente legittimazione alla costituzione di parte civile sia dei Commissari del Concordato che della stessa “Fondazione in concordato”, valorizzando il l’art. 240 della vecchia L.F..

 

sentenza del 24 ottobre 2022Con sentenza del 24 ottobre 2022 il Gup del Tribunale di Bari (dott.ssa Luigia Lambriola) ha disposto il non luogo a procedere nei confronti di una società con personalità giuridica, imputata per responsabilità amministrativa ex d.lgs. 231 del 2001, che nelle more del processo era stata cancellata dal registro delle imprese (tenuto dalla Camera di Commercio). Si tratta di una decisione "apri pista" che ha accolto la tesi del difensore della società (avv. Marzullo Francesco) secondo cui, la cancellazione volontaria (non fraudolenta) dell'Ente dal Registro delle imprese comporta l'improcedibilita' dell'accertamento ai sensi del d.lgs. 231/2001, anche in assenza di una chiara indicazione nel testo di legge, in quanto tale cancellazione va equiparata all'ipotesi dell'estinzione del reato per morte del reo ex art. 150 c.p.

 

Sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 10 maggio è stata data la notizia della difesa svolta dall'avvocato Marzullo Francesco a tutela degli interessi regionali in un processo penale per truffa aggravata in un caso di assenteismo di un dipendente regionale. Al termine del giudizio in Cassazione il dipendente è stato condannato a risarcire i danni cagionati nonché a pagare le spese legali dei tre gradi di giudizio.

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/bat/1341348/tre-anni-in-servizio-senza-lavorare-fontaniere-deve-risarcire-la-regione.html

ilcamSulla Gazzetta del mezzogiorno del 3 marzo 2022 si dà notizia dell'esito parziale del processo per il crac Ilcam; in particolare si è concluso con declaratoria di prescrizione la parte relativa ai reati di riciclaggio e reimpiego. L'avv. Marzullo ha fatto parte del collegio difensivo.

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