Sul Corriere del Mezzogiorno dell'11 febbraio 2022 si dà notizia che in data 10 febbraio 2022 la Procura di Bari ha conferito incarico al medico legale prof. Francesco Introna al fine di accertare l'eventuale correlazione tra la somministrazione di un vaccino e la morte di una donna leccese di 56 anni (avvenuta il 26 gennaio 2022).

L'indagine nasce dalla denuncia degli eredi, assistiti dagli avv.ti Francesco Marzullo e Donato Mellone.

 FONTE: https://www.ilgiorno.it/cronaca/morta-dopo-terza-dose-vaccino-1.7349479

cass feb 21 TelefonoSulla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari in data 5 marzo 2021 è stata data la notizia dell'esito favorevole del giudizio in Cassazione che ha accolto il ricorso dell'avvocato Marzullo Francesco e ha revocato le gravose statuizioni civili di primo e secondo grado inizialmente pronunciate in danno della Regione per la presunta falsificazione, da parte di due suoi dipendenti, di alcune ortofoto stampate nell'ufficio provinciale Agricoltura di Taranto

 

pop bari TelefonoSulla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari è stata data la notizia che per l'immobiliarista Leggiero (difeso dagli avvocati Biancolella e Marzullo) il Tribunale del Riesame ha riqualificare l'iniziale accusa di bancarotta distrattiva in quella meno grave di bancarotta preferenziale, disponendo l'immediata revoca della misura dei domiciliari

 

gazzettaIn data 16 ottobre 2020 il Tribunale del Riesame di Bari ha depositato la decisione in ordine al ricorso presentato dall'immobiliarista Leggiero Salvatore, difeso dagli avvocati Mario Taddeucci Sassolini del Foro di Firenze e Francesco Marzullo del Foro di Bari.
Il Tribunale ha revocato i domiciliari, riqualificando l'originaria imputazione di bancarotta fraudolenta patrimoniale nella più blanda imputazione di bancarotta preferenziale ex art. 216 comma 3 L.F.
L'accusa ha ad oggetto la presunta svendita di un immobile (c.d. Palazzo Trevi), ubicato in Roma di fronte alla Fontana di Trevi, ceduto nel 2017 dalla società FIMCO di Fusillo Vito (poi fallita) alla società Roma Trevi s.r.l. (amministrata dal Leggiero); tale vendita fu finanziata dalla Banca popolare di Bari, all'epoca gestita da Jacobini Marco e Jacobini Gianluca.

biglietti amtabIl giudizio penale per contraffazione di titoli di viaggio Amtab si è concluso favorevolmente per la parte civile AMTAB s.p.a., difesa dall'avvocato Marzullo Francesco. L'imputato, oltre che alla pena di anni 2 e mesi 3 di reclusione, è stato condannato sia a risarcire i danni all'AMTAB, da quantificarsi in sede civile sia a rifondere le spese legali quantificate nella misura di euro 1.700 oltre spese generali e accessori di legge.